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[17/10/2016] – ELETTORI TEMPORANEAMENTE ALL´ESTERO

Con Decreto del Presidente della Repubblica del 27 settembre 2016, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 227 del 28 settembre 2016, sono stati convocati per domenica 4 dicembre 2016 i comizi elettorali per il Referendum Popolare Confermativo avente ad oggetto il seguente quesito referendario: Approvate il testo della legge costituzionale concernente “disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione dei titolo V della parte II della Costituzione” approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 Aprile 2016.
INFORMATIVA PER GLI ITALIANI TEMPORANEAMENTE ALL’ESTERO
Gli elettori italiani che per motivi di lavoro, studio o cure mediche si trovano temporaneamente all’estero per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento del Referendum, nonché i familiari con loro conviventi, potranno partecipare al voto per corrispondenza organizzato dagli uffici consolari italiani (legge 459 del 27 dicembre 2001, comma 1 dell’art. 4-bis), ricevendo la scheda al loro indirizzo all’estero. Per partecipare al voto all’estero le domande dovranno pervenire agli uffici Comunali entro il 2.11.2016. E’ possibile la revoca entro lo stesso stesso termine. Si ricorda che l’opzione è valida solo per il voto cui si riferisce (ovvero, in questo caso, per il Referendum del 4 dicembre 2016).
L’opzione (fac simile qui reperibile) può essere inviata per posta, telefax, posta elettronica del Comune di Fagnano Olona: protocollo.fagnanoolona@legalmail.it e anche non certificata, oppure fatta pervenire a mano al Comune anche da persona diversa dall’interessato.
La dichiarazione di opzione, redatta su carta libera e obbligatoriamente corredata di copia di documento d’identità valido dell’elettore, deve in ogni caso contenere l’indirizzo postale estero cui va inviato il plico elettorale, l’indicazione dell’Ufficio consolare competente per territorio e una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti per l’ammissione al voto per corrispondenza (vale a dire che si trova – per motivi di lavoro, studio o cure mediche – in un Paese estero in cui non si è anagraficamente residenti per un periodo di almeno tre mesi nel quale ricade la data di svolgimento del referendum; oppure, che si è familiare, convivente di un cittadino che si trova nelle predette condizioni).
La dichiarazione va resa ai sensi degli art. 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica del 28 dicembre 200, n. 445 (Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), dichiarandosi consapevoli delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci (ex art. 76 del citato DPR 445/2000).

ALLEGATI
REFERENDUM COSTITUZIONALE 4 DICEMBRE 2016