Violenza domestica ai tempi del coronavirus: come chiedere aiuto
L’isolamento, la convivenza forzata e l’instabilità socio-economica in questo periodo di emergenza, possono comportare per le donne e i loro figli il rischio di una maggior esposizione alla violenza domestica e assistita, data la condivisione prolungata degli spazi tra le vittime e chi le maltratta.
Inoltre, si riducono le possibilità per chiedere aiuto, che erano spesso legate all’assenza del partner dall’abitazione o alle uscite delle vittime.
A tal proposito si ricorda che per denunciare eventuali condizioni di violenza e soprusi tra le mura domestiche è disponibile il numero di pubblica utilità “1522” (anti violenza e stalking) gratuito e attivo 24 h su 24.
Attivo anche il centro antiviolenza di riferimento per Fagnano nell’ambito dell’ Azienda di valle gestito dall’associazione Icore: 0331 618959, che ha una segreteria attiva 24 h./24 h
- Categorie
- Tag